Famiglia, paesaggio, sogni, incubi, storie passate. Tutto questo è Ausilia Minasi. La sua poesia ti avviluppa come un vortice, ti spezza l’animo, ti attanaglia lo stomaco, ti rende partecipe ora del suo dolore, ora della sua felicità, mai della sua rassegnazione.
Figlia della terra, dai suoi versi traspare l’equilibrio tra sensazioni e passioni gridate a gran voce da una parte e la descrizione dei singoli elementi naturali dall’altra, ai quali ella tenacemente appartiene, dai quali non si può allontanare.
La natura partecipa al dolore, alla gioia, al turbamento di Ausilia e con essa non possiamo che lasciarci abbandonare fra le note dolci della sua voce.
Le sue parole dipingono sentimenti ed emozioni vere, reali, tangibili.
Come un pittore getta su tela le sue impressioni, così fa Ausilia, trasportando su carta le realtà della vita, filtrate dalla sua sensibilità poetica, tutta da scoprire.
Chiara Anna Delmiglio (critica e storica dell'arte)
Figlia della terra, dai suoi versi traspare l’equilibrio tra sensazioni e passioni gridate a gran voce da una parte e la descrizione dei singoli elementi naturali dall’altra, ai quali ella tenacemente appartiene, dai quali non si può allontanare.
La natura partecipa al dolore, alla gioia, al turbamento di Ausilia e con essa non possiamo che lasciarci abbandonare fra le note dolci della sua voce.
Le sue parole dipingono sentimenti ed emozioni vere, reali, tangibili.
Come un pittore getta su tela le sue impressioni, così fa Ausilia, trasportando su carta le realtà della vita, filtrate dalla sua sensibilità poetica, tutta da scoprire.
Chiara Anna Delmiglio (critica e storica dell'arte)