Ciao a tutti! E' in arrivo lo spettacolo ad Agrate Brianza, vi aspettiamo numerosi....
Finalmente anche "Origano Selvatico" ha potuto creare un proprio video in cui appare parte della compagnia. Il video è intitolato "Io non me ne vado", tratto dalla poesia della poetessa Ausilia Minasi e musicata da Alberto Sgrò. Potete trovare "Origano Selvatico" su YouTube scrivendo su "Cerca" --> "Io non me ne vado" , e visitare la nostra, non ancora ampliata, pagina di YouTube con il nome di " xxOriganoselvaticOxx ", oppure sul nostro sito alla pagina "*NOVITA'* ". Buona visione a tutti.
Domenica 15-5-2011, è stato presentato il libro intitolato “Il palo, la vite del Canadà e la Margherita” di Umberto Colombo. Il libro è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di Caterina Grasselli, che ha illustrato con dei disegni la storia. Il libro è stato poi portato sulla scena e animato da due componenti di “Origano Selvatico”: Ausilia Minasi, che interpretava la Margherita, e Liliana Barachetti, che interpretava la vite del Canada. La favola è stata narrata dalle due dicitrici Manuela Regaglia, dicitrice di “Origano Selvatico”, e Chiara Nava, mentre è stata musicata dal maestro Alberto Sgrò, colui che ha messo in musica la poesia di Ausilia Minasi “Io non me ne vado”. La rappresentazione della favola è iniziata con il prologo dello stesso autore Umberto Colombo, che ha spiegato il perché ha scritto questa storia. Durante il prologo è entrata Ausilia vestita da Margherita, protagonista della storia. Quando è arrivato il momento della vite canadese, è entrata in scena la ballerina Liliana Barachetti, che ha allietato la storia con danze stando sulla sola punta delle dita dei piedi. Prima della narrazione del libro, il prologo dell’autore è stato accompagnato dalle musiche degli allievi della scuola di musica “I Manzoniani”, del maestro Alberto Sgrò. Lo spettacolo è stato rappresentato sia venerdì 13-5-2011, riservato alla Scuola Primaria di Garbagnate Monastero alle ore 14.00, e domenica 15-5-2011, aperto al pubblico. In entrambe i casi, lo spettacolo ha riscosso grande successo.
La trama in sintesi: l’alterigia della Margherita viene punita dal crollo di una frana, proprio ai piedi della cava di sabbia; travolta dalla massa di detriti, essa finisce nel laboratorio di cemento. Da qui, inglobata nello stesso cemento, la Margherita giunge nel piccolo paese, racchiusa nel palo della luce. Finchè, una notte, il temporale apre una piccola fenditura nel palo: così la Margherita riemerge, richiamando l’attenzione della vite canadese. Questa, risalendo il palo, strappa la Margherita da quella prigione amorfa riportandole il sorriso grazie a un’autentica amicizia. Il giornale “La Provincia di Lecco” ha inoltre dedicato un’intersezione tra gli spettacoli alla rappresentazione di venerdì 13-5-2011. “Un mondo fatto di monti e di lago, di case, di sole e di vita, che variava con le stagioni, ma la primavera era la preferita” (tratto dal libro di Umberto Colombo). L’autore aggiunge, inoltre, nei bigliettini di sala: “Ricordate che il bene è la più grande conquista per l’umanità”. Come sapete, venerdì 29-04-2011, la poetessa Ausilia Minasi ha presentato il suo libro "Arte, Poesia e Profumo di Zagara" presso la Libreria LiberaMente di Oggiono con parte della Compagnia Origano Selvatico. La serata è iniziata con una piccola introduzione di quattro poesie vestite, nel vero senso della parola. Infatti, gli attori della compagnia si sono vestiti con i costumi di scena di queste quattro poesie, apparendo dalla vetrina della Libreria. Sotto lo stupore degli spettatori, ha aperto le danze il libraio Giandomenico con le seguenti parole:
<< Anche se a serata iniziata benvenuti in LiberaMente. Che dire di Ausilia se non che il nomignolo che in famiglia gli diedero da piccola "Lotta Continua" mai fu così vero. Anzi io aggiungerei, per rimanere sul tema anche se qui di politico non c'è nulla, "Lotta dura senza paura". Ricordo solo la prima volta che entrò in LiberaMente (ne è passato di tempo) per prendere un libro, credo per sua nipote Caterina, mi fece vedere un quaderno di poesie sue che mi piacquero e naturalmente gli proposi di leggerle, in una serata come questa. Uscì con l'idea in testa. Forse nella mia di testa c'era qualcosa di più semplice, ma non in quella di Ausilia. Quando ritornò aveva costruito una bozza di spettacolo con parenti e amici che qualcuno ricorderà perchè utilizzammo come palcoscenico il parcheggino qui davanti alle vetrine della libreria. Come si dice "buona la prima", andò tutto bene... e da lì di acqua sotto i ponti ne è passata. Cocciuta la donna, dicevo. Ha costruito una compagnia teatrale amatoriale "Origano Selvatico" con la quale mette in scena ciò che scrive calcando i palcoscenici di piccoli teatri e biblioteche... ma questo è solo il primo passo... vedrete! Il libro è nato quasi automaticamente, molto voluto, un pò come mettere nero su bianco per mantenere il ricordo di un lavoro svolto e io sono d'accordo anche come libraio perchè è vero che il teatro ti dà delle sensazioni, delle emozioni forti però limitate a quel momento. Il libro rimane, lo puoi aprire quando vuoi e ripetere quelle sensazioni, meditarle all'infinito. Brava Ausilia!>> La serata è proseguita con il ringraziamento all'avvocato Rigamonti Enrico per la prefazione del libro, alla visione di un mini-spettacolo della compagnia di Origano Selvatico e alla lettura di tre poesie, molto care alla poetessa Ausilia Minasi. Per finire, la serata è stata allietata dalla presenza di un buffet a base di torte caserecce, molto apprezzate da tutti quanti, e dalla vendita del libro. Anche se per l'emozione si è dimenticata di presentare i propri attori, la poetessa Ausilia ha fatto il botto!!! Come si dice: BUONA LA PRIMA!!! |